Bene, male, così così. C’è il sole. Il mio vicino di casa sta morendo, la signora nero-velata, lo sta consumando in fretta e poco a poco. C’è il sole. bambini giocano in cortile.
Ieri ho trovato il mio "Blog Cartaceo", dove mi concedevo anche tre io nello stesso periodo grammaticale.
Non mi è piaciuto nello stile, rileggermi. Nei contenuti, utile. Ti ricorda chi sei, ti riporta pensieri che non diresti tuoi. Scritture senza tasti, mai uguali. Poi stop. Avrò mai finito un quaderno, un diario, un agenda? Sempre pagine vuote dalla metà in poi.
Giornata di sole. Sto bene, male, così-così. mi han detto che si può. Non è illegale.
Non è illegale ed è sentimento più diffuso di quanto si possa credere. Anche i miei diari cartacei sono sempre, regolarmente, rimasti a metà.
Ciao. 🙂
Si può, si può…
si può… si può…
anche io a volte sto così, in mezzo, a metà, nel limbo tra il qui e il là.
a proposito della foto, ce l’ho pure io… mi fa troppa tristezza, povero canino…
non ti dirò che i miei diari sono tutti a metà. sarei disonesto. i diari no. quelli bene o male coincidevano con la scuola e allora tutti pieni. sono i quaderni a rimanere a metà. e non ho mai provato a continuarne uno da dove avevo lasciato. sempre nuovi… e rileggendomi non solo non mi piaccio. ma penso che l’abbia scritto qualcun altro…
essere a metà tra bene e male, tra tristezza e allegria non è reato. è un essere normale…
e se poi anche fosse illegale?
Se fosse illgale, da mo’ che il caffè lo verresti a prendere in prigione…
Ciccio Brown… ci siamo per caso già incrocati noi?
Si può, e non solo: non ti danno neppure la medaglietta-ricordo di Forza Italia! 🙂